Il presidente della Fitav ritiene che la propria elezione nell’esecutivo del Wfsa gli possa permettere di monitorare le azioni di coloro che vogliono disegnare un destino periferico per le discipline di tiro.
Il presidente Fitav Luciano Rossi è stato eletto nell’esecutivo del World Forum on the Shooting Activities (Wfsa), che ha celebrato la sua assemblea generale annuale. Nella nota rilasciata da Fitav a commento dell’elezione, si fa sapere che Rossi ha ribadito la propria preoccupazione per le sorti del tiro all’interno delle principali competizioni mondiali e ha invitato gli appassionati e gli addetti ai lavori a vigilare perché le specialità del tiro sportivo, da sempre uno dei fulcri storici dell’olimpismo, non siano derubricate a discipline sportive periferiche. «La presenza attiva in una importantissima piattaforma come il World Forum on the Shooting Activities» ha dichiarato Luciano Rossi al rientro «mi permetterà di farmi interprete ostinato delle preoccupazioni sul destino dell’attività sportiva e di monitorare costantemente l’evoluzione di iniziative che talune nazioni, o blocchi di nazioni, vorranno promuovere in una direzione contraria agli interessi del tiro». Rossi ritiene inoltre che con la sua elezione la Fitav ribadisca «il proprio ruolo di organismo dalle grandi potenzialità progettuali».