Pistola da difesa ed eventualmente di servizio, la Walther Pdp F-Series (canna da 165 e 184 millimetri) è facilmente impiegabile da chi fatica a maneggiare un’arma dalle proporzioni più grandi.
La distanza ridotta tra impugnatura e grilletto (65 millimetri), la circonferenza dell’impugnatura (140 millimetri con backstrap medio) e la forza necessaria per agire sul carrello (si scende del 20% rispetto ai modelli precedenti confrontabili) rendono ogni pistola da difesa della Pdp F-Series di Walther adatta a chi ha le mani piccole; dunque principalmente le donne, ma non solo. Sono due i modelli disponibili, con la canna lunga 89 o 102 millimetri (lunghezza complessiva rispettivamente 165 e 184 millimetri; peso 575 e 595 grammi).
Per Walther la sua nuova serie opera una rivoluzione ergonomica nel campo delle armi corte; oltre alle proporzioni contribuiscono il design SuperTerrain dei tagli di presa che protrudono dal carrello e la Performance Duty Texture sull’impugnatura, dal design a tetraedri aggressivo ma non abrasivo.
Facilmente occultabili e impiegabili anche come armi di servizio, le Walther Pdp F-Series abbinano fusto in polimero a carrello in acciaio optic ready; il peso di sgancio del grilletto Performance Duty Trigger, reset tattile e precorsa ridotta, è fissato a 2.540 grammi. Ognuno dei due caricatori forniti di serie ospita 15 colpi calibro 9mm. 699 dollari il prezzo al pubblico sul mercato internazionale.
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