L’ex sindaco di Roma interviene su Repubblica per analizzare il fronte che sta mettendo sotto accusa l’Nra.
Più che i divi di Hollywood e i volti noti dello star system, secondo Walter Veltroni sono i giovani a “mettere in discussione il potere [dell’Nra], una delle lobby che da sempre condiziona la vita delle istituzioni americane” e a contrastare “una politica furbacchiona e imbelle [che] indica la difesa personale come la garanzia principale di tutela della propria sicurezza”. L’ex segretario di Ds e Pd interviene su Repubblica di oggi con un articolo sulle mobilitazioni antiarmi che negli Stati Uniti hanno contrassegnato l’ultimo fine settimana: si tratta di “un fatto enorme, un segno di vitalità controcorrente, in un Paese in cui il presidente suggerisce di armare i professori e manda costantemente segnali di voler costruire un clima di tensione mondiale”.