Varide Cicognani ha preparato una carabina per il pontefice. «Simboleggia la difesa dei valori cattolici».
Vale 6.000 euro ed è costata oltre due mesi di lavoro. Ma Varide Cicognani, armiere di Forlì, ritiene che ne sia valsa la pena. Perché intende donare la carabina a Papa Francesco. E secondo quanto racconta Il Resto del Carlino, Cicognani spera che possa essere custodita all’interno dei Musei Vaticani. Il quotidiano riporta poi i motivi del dono che «vuole simboleggiare tutt’altro: è la difesa dei valori cattolici. In Italia, così come nel mondo, abbiamo una concezione sbagliata delle armi, che sono viste solamente come strumento di offesa». Sul calcio del fucile, azzurro e decorato da Claudia Pasqualini di Pisignano, si trovano da una parte San Francesco con alle spalle il mondo e dall’altra la croce dei cavalieri di Malta. Sotto la canna è raffigurata la colomba della pace con in bocca un ramoscello d’ulivo. Una copia della carabina sarà esposta a San Marino nel mese di maggio, nel corso delle Olimpiadi dei piccoli Stati.