Salvatore Gala, titolare di una gioielleria a Marano, nel napoletano, è stato ucciso nel proprio negozio. Vuota la cassaforte.
Salvatore Gala, quarantatreenne titolare di una gioielleria a Marano, in provincia di Napoli, è stato ucciso all’interno del proprio negozio. La cassaforte è stata svuotata. Da una primissima ricostruzione, la morte dell’uomo sembrerebbe avvenuta nel corso di una rapina. Ma secondo quanto riporta l’Ansa tutte le piste sono al vaglio. Sull’omicidio indagano la procura di Napoli nord e i carabinieri di Giugliano. Gala lascia una figlia di sette anni.
La notizia arriva mentre infuria la polemica sulla riforma della legge sulla legittima difesa.