L’Interpol ha portato a termine un’operazione di polizia chiusa col sequestro di più di trecento armi.
149 arresti in 23 Paesi, 321 armi e quasi 20.000 munizioni sequestrate. È il bilancio dell’operazione Trigger II realizzata dall’Interpol nei Balcani. All’operazione hanno partecipato quasi 8.000 agenti. Le forze dell’ordine sono arrivate agli arresti e ai sequestri dopo un’analisi dei database all’interno della sede di Lione. Trigger II è l’ideale continuazione di un’operazione con lo stesso nome iniziata dodici mesi fa. Allora la base operativa fu stabilita a Sarajevo e anche in quel caso furono portati a termine arresti e sequestri.