Le federazioni caccia, tiro a segno e tiro a volo di San Marino hanno chiesto al governo di creare una sorta di passaporto europeo per i possessori di armi.
Bisogna rendere più facile il trasporto delle armi fuori dai confini. Visto che i confini non sono particolarmente ampi. È la richiesta delle federazioni caccia, tiro a segno e tiro a volo di San Marino. Ci vuole un documento simile alla Carta europea che accomuni tiratori e cacciatori sanmarinesi ai cittadini dell’Unione. In questo modo le autorità del Paese ospitante potrebbero verificare all’istante la legittimità del possesso delle armi, sia sportive sia venatorie.
La Segreteria agli Esteri si è impegnata ad affrontare la questione nel giro di 10 giorni. L’ultima modifica alla normativa sanmarinese è datata 2012 e consente di creare la cosiddetta Carta verde per i possessori di armi.