Dopo due decenni è arrivato il procedimento per omessa ripetizione della denuncia delle armi. Guai per un sessantaseienne di Bassignana.
Ci sono voluti venti anni, ma alla fine i nodi sono venuti al proverbiale pettine. E un sessantaseienne di Bassignana (AL) è stato deferito al magistrato per omessa ripetizione della denuncia delle armi. Una ventina di anni fa l’uomo aveva cambiato residenza, ma non aveva mai provveduto a comunicare alle forze dell’ordine il trasloco delle armi. Ed era rimasta in vigore la denuncia originaria di dieci anni prima, relativa al precedente domicilio. Le due armi detenute sono state sequestrate ed è arrivato l’avvio del procedimento. La sanzione prevista per l’omessa ripetizione della denuncia delle armi è pari a due mesi di arresto o a 103 euro di ammenda. Lo stabilisce il combinato degli articoli 38 e 221 del Tulps.