La Fitds spiega come gestire il tiro dinamico sportivo in zona rossa. Che fare con i corsi di formazione?
Come tutte le altre discipline, il tiro dinamico sportivo in zona rossa deve limitarsi alle gare d’interesse nazionale e ai relativi allenamenti. Sarà così almeno fino a fine mese, o finché non entreranno in vigore misure diverse. Lo ribadisce la Fitds che dunque chiarisce che nelle aree a maggior rischio di contagio l’attività di formazione non è consentita.
Per risolvere in parte il problema, è possibile spezzare in due i corsi di formazione e intanto organizzare delle videolezioni a distanza. La parte pratica potrà tenersi in seguito nelle strutture che si trovano in zona gialla, una volta che il governo l’avrà ripristinata. Ci sarà poi da capire come gestire gli spostamenti tra zone di colore diverso; ma è bene pensare a un problema per volta.
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