L’Uits conferma l’iniziativa che vuole agevolare la pratica del tiro a segno per i giovani d’interesse nazionale.
L’Uits darà vita ad Accademia del tiro, il progetto che intende facilitare la pratica del tiro a segno per i giovani, anche nel 2020/2021. L’iniziativa, specialità carabina, consente agli atleti juniores più meritevoli di frequentare il liceo o l’istituto superiore senza trascurare lo sport. È di fatto il tentativo esplicito di far funzionare al meglio la relazione funzionale tra lo sport e lo studio: la crescita agonistica di un atleta può avere bisogno di un percorso scolastico serio ma flessibile.
Il progetto Accademia del tiro è rivolo ai giovani (massimo sei) di interesse nazionale tra i 14 e i 20 anni. Chi già frequenta le superiori può trasferirsi anche a percorso iniziato presso una scuola di Bolzano. Oltre agli istituti scolastici e alle foresterie, nell’iniziativa sono coinvolti il poligono di Appiano San Michele e il Centro tecnico federale di Caldaro. Per chi alloggia in foresteria è prevista una borsa di studio d’ingresso per vitto e alloggio, fino a un massimo di 3.000 euro. Una seconda borsa di studio del medesimo importo può essere assegnata in base al rendimento scolastico e al reddito del nucleo familiare. Chi partecipa ad Accademia del tiro avrà garantiti gli spostamenti tra poligono e foresteria e la presenza di tecnici federali durante gli allenamenti.
Per ulteriori informazioni contattare Daniele Magagnin al numero 366 451037 o all’indirizzo mail daniele.magagnin@gmail.com oppure consultare il regolamento completo.
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