Taser alla polizia: il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha firmato il decreto che autorizza polizia di Stato, carabinieri e finanzieri che operano sul territorio di undici città alla sperimentazione della cosiddetta pistola elettrica.
La dotazione del taser alla polizia italiana è realtà da ieri. Anzi: a polizia, carabinieri e guardia di finanza. E la sperimentazione dell’uso della pistola elettrica comincerà da undici città. Oltre a Milano, Brindisi, Caserta, Catania, Padova e Reggio Emilia, di cui era già filtrata notizia, si tratta di Torino, Bologna, Firenze, Napoli e Palermo. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che ha immediatamente rilanciato la notizia sul proprio profilo Twitter, ha infatti firmato il decreto che dà il via alla sperimentazione del taser.
A sostegno della scelta, il leader della Lega esibisce l’esperienza di Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Svizzera. Salvini ritiene che il taser possa rappresentare un deterrente efficace soprattutto per “ridurre i rischi per l’incolumità personale degli agenti”. La fase sperimentale di utilizzo del taser seguirà un apposito protocollo d’intervento messo a punto da un gruppo interforze.