Il Partito Democratico attacca la decisione di Susanna Ceccardi, sindaco leghista del Comune di Cascina.
Aiutare economicamente chi è coinvolto in un processo per eccesso di legittima difesa “è una battaglia ideologica, mentre molta meno attenzione viene rivolta all’interesse generale dei cittadini”. È la posizione del Partito Democratico che contesta la decisione del Comune di Cascina, nel pisano. La giunta guidata da Susanna Ceccardi, prima a guida leghista in Toscana, mette 5.000 euro a disposizione di chi è accusato di eccesso colposo di legittima difesa. Il fondo serve per contribuire alle spese legali dei cittadini. Ma il Pd, che ha perso la guida della città dopo anni di governo di centrosinistra, attacca l’amministrazione puntando il dito contro “una trovata che si pone a metà strada tra l’espediente comunicativo e la bufala”.
L’istituzione del fondo è “un gesto soprattutto propagandistico”. E lo scorso aprile “la Consulta ha bocciato una misura analoga stabilita dalla Regione Veneto”. Con una motivazione semplice: la materia è di pertinenza dello Stato.