«Sterile e inutile demonizzare le armi»: Stefano Maullu, eurodeputato di Forza Italia, commenta così l’attentato di Melbourne.
«Le scioccanti scene a cui si è assistito a Melbourne, culminate con il ferimento di 19 persone travolte da un Suv lanciato sulla folla, sono servite soprattutto per confermare e per certificare un fatto di grande rilevanza: nel mondo in cui viviamo, le armi utilizzate per compiere attacchi o stragi terroristiche sono sempre meno convenzionali. Sono furgoni, automobili o Suv». Stefano Maullu, eurodeputato di Forza Italia, commenta così l’attentato di Melbourne, mettendo in evidenza una volta di più «la sterilità e l’inutilità di chi demonizza le armi», sempre più «chiara ed evidente. La crociata di chi critica le armi si risolverà nel nulla, perché è basata su argomentazioni folli: ne è un esempio la direttiva europea 477, che vorrebbe complicare e rendere estremamente difficoltosa la detenzione legale di armi. Anziché concentrarsi sulle armi tradizionali», chiude Maullu, «l’attenzione delle istituzioni e dei governi dovrebbe focalizzarsi sulla prevenzione, sull’elaborazione di piani di contenimento e di contrasto per tutti quegli attacchi compiuti con armi non convenzionali, proprio come è accaduto a Melbourne».