La Prodigy è la nuova pistola 1911 di Springfield Armory che la propone in due diverse lunghezze di canna.
Anche se bifilare, il caricatore (può contenere 17+1, 20+1 e su richiesta anche 26+1 colpi) mantiene contenuto lo spessore della Prodigy, la nuova pistola 1911 di Springfield Armory disponibile in due diverse varianti: la sua canna bull in acciaio inossidabile forgiato (match grade, passo di rigatura 1:16”) può infatti misurare sia 108 sia 127 millimetri; ne derivano ovviamente due lunghezze complessive diverse, rispettivamente 198 (920 grammi) e 216 millimetri (935 grammi). Tra i due modelli non cambia il prezzo base, 1.499 dollari sul mercato internazionale.
Sia il carrello sia il fusto sono realizzati in acciaio al carbonio forgiato; intorno al fusto è però avvolta un’impugnatura in polimero con zigrinatura adattiva. Sul carrello, trattato con una finitura nera Cerakote, si trovano tagli di presa generosi sia anteriormente sia posteriormente.
La collaborazione con Agency arms rende la Springfield Armory Prodigy una pistola optic ready; sul carrello è infatti presente la slitta Aos (Agency optic system) in acciaio billet, sulla quale è rapida l’installazione del red dot da impiegare insieme alla mira frontale in fibra ottica e alla tacca di mira posteriore. Spendendo 200 dollari in più si trova il red dot già installato sull’arma: il modello prescelto è l’Hex Dragonfly.
Pistola in azione singola calibro 9mm, la Prodigy si completa con sicura maggiorata ambidestra al pollice, slitta Picatinny e cane scheletrizzato.
È stata una settimana incandescente per il mercato delle pistole: oltre alla Prodigy in poche ore sono state annunciate la Taurus Gx4xl, la Wilson Combat Sft9 e soprattutto la Smith & Wesson M&P9 M2.0 Metal, con fusto in metallo.
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