Sipri ha reso noto il rapporto sulla spesa militare del 2017.
In tutto il pianeta, la spesa militare del 2017 è stata pari a 1.739 miliardi di dollari (+1,1% sul 2016). Lo rende noto l’ultimo rapporto Sipri rilasciato nelle ultime ore. Continua a salire la spesa militare della Cina (228 miliardi, +5,6%), come accade da più di 20 anni; per la prima volta dal 1998, cala il budget della Russia (66,3 miliardi, -20%), mentre per il secondo anno di fila rimane stabile l’esborso degli Stati Uniti (610 miliardi, primo posto nella speciale graduatoria). Il trend positivo nella spesa militare è legato soprattutto ai crescenti investimenti di Paesi asiatici, medio–orientali (+6,2%) e dell’Oceania: spiccano su tutti, oltre alla Cina, i dati di India (64 miliardi, +5,5%), Arabia Saudita (69,4 miliardi, +9,2%) e Corea del Sud (39,2 miliardi, 1,7%). Sale notevolmente anche la spesa di Iraq (+22%) e Iran (14,5 miliardi, +19%).
Più della metà della spesa militare mondiale (52%, pari a 900 miliardi di dollari) è appannaggio dei 29 Paesi Nato.
La spesa media pro capite è pari a 230 euro.