Il servizio delle Iene sulle armi lascia strascichi: il Comitato Dlpa chiede un confronto in diretta tv e sulla stampa e la possibilità di contraddittorio.
Non si placa la polemica dopo il servizio delle Iene sulle armi. Dopo Unarmi interviene il Comitato Dlpa, Difesa legali possessori di armi. E con una nota sottoscritta da Concezio Alicandri Ciufelli, Andrea Revel Nuti ed Ermanno Beccani chiede un confronto in diretta tv e sulla stampa. Non si può più accettare che vadano in onda servizi senza contraddittorio, si legge nel comunicato. “È intollerabile” un atteggiamento che, invece delle ricerche universitarie, tiene presenti solo alcune statistiche da piegare a una narrazione prestabilita.