Si comincia col valore economico della caccia, si prosegue con la cinofilia, a partire dalla caccia alle quaglie col setter. E poi la tecnica: spiccano le recensioni delle armi Sabatti e Benelli. È ricchissimo il piatto offerto da Sentieri di Caccia agosto 2018, in edicola dal 28 luglio. E con la rivista in mano il conto alla rovescia per l’apertura si fa meno ansiogeno.
In Italia il valore economico di caccia, tiro, armi e munizioni, insieme a tutto il loro indotto, fa sfondare quota 7 miliardi di euro: si apre con questo tema Sentieri di Caccia agosto 2018, in edicola dal 28 luglio. Intervistando il professor Fabio Musso dell’Università di Urbino “Carlo Bo” e analizzando la ricerca condotta per conto di Anpam e Cncn, Samuele Tofani ha tentato di capire, e di chiarire, come si giunga a questa cifra.
È Alessio Allegrucci ad aprire poi il capitolo cinofilia descrivendo il vero e proprio matrimonio d’amore che si instaura tra quaglia e setter inglese. La caccia alle quaglie col cane da ferma è un’arte tramandata e coltivata con cura. E, dove viene praticata con tutti i crismi, offre emozioni uniche.
Al cane da ferma, e al suo identikit a seconda delle necessità del cacciatore, è dedicato anche il focus specifico di Rossella Di Palma.
La seguita è, al solito, affare di Emanuele Nava. Stavolta si parla del Club internazionale del segugio (IHC), fondato in memoria di Mario Quadri. Il suo obiettivo principale è promuovere cultura, comprensione e consapevolezza delle dinamiche che muovono il cane da seguita.
Verso l’apertura della caccia
La caccia cacciata, nel dettaglio alla migratoria, è il fulcro dell’articolo di Massimo Marracci. È infatti proposta una disamina su alcuni metodi di caccia non tradizionali e inconsueti che però hanno sempre avuto un seguito o stanno recentemente affermandosi.
C’è poi la firma nobile di Eleonora Vignato, blogger e scrittrice, a impreziosire Sentieri di Caccia agosto 2018 con una serie di riflessioni sulla caccia in vacanza. Non sono pochi gli appuntamenti che ci permettono di allentare la tensione del conto alla rovescia verso l’apertura.
Con “Gocce” di Ivan Bettina Piazza si conclude la rassegna dei racconti premiati nella quarta edizione di “Caccia, passione e ricordi”, il concorso di letteratura venatoria organizzato dalla Federcaccia di Firenze. Peraltro negli ultimi giorni è stata indetta la quinta edizione del concorso.
Nelle pagine dedicate alla voce della CCT, che per l’occasione salgono a quattro, Simone Capriotti ha messo a segno un colpo intervistando Renzo Ulivieri. Lo storico allenatore del Bologna, volto noto della sinistra italiana, non ha mai fatto mistero di essere anche un appassionato cacciatore. Al capanno, come si scopre nel corso dell’intervista.
Su Sentieri di Caccia agosto 2018 c’è ampio spazio anche per chi ama insidiare gli ungulati. Nel suo “Almanacco del cacciatore a palla” Enrico Garelli Pachner definisce i criteri per una corretta preparazione e conservazione dei trofei. Ad Antonio Zuffi è invece affidato il recupero degli ungulati feriti: stavolta in primo piano emerge la centralità dell’Anschuss e di una sua corretta valutazione.
La tecnica su Sentieri di Caccia agosto 2018
La parte tecnica della rivista prende innanzitutto corpo grazie alla recensione di Simone Bertini, che si è dedicato al fucile semiautomatico Benelli Raffaelli Be Diamond calibro 12. Di canna rigata scrive invece Giuliano Cristofani che ha tenuto in mano la carabina Sabatti Saphire .308 Winchester.
Su Sentieri di Caccia agosto 2018 prende inoltre vita “Dal poligono al bosco”, la nuova rubrica di Vittorio Taveggia che tenta di trasferire nella caccia alcuni concetti fondamentali che si apprendono sui campi di tiro. Si comincia con la sicurezza, l’aspetto cruciale quando si maneggia un’arma.
Immancabili, come di consueto, l’Occhio indiscreto di Felice Modica e lo spazio per le news, l’attualità e le fotografie di caccia più emozionanti.
Buona lettura dallo staff di Sentieri di Caccia.