La pistola compatta Ruger Max-9 è ora disponibile anche in una versione un po’ più lunga, con canna di 4” (102 millimetri).
La canna cresce di quattro quinti di pollice e da 81 passa a 102 millimetri (4”, passo di rigatura 1:10”), portando la lunghezza complessiva a poco meno di 173 millimetri: anche se s’ingrandisce resta comunque compatta la Max-9, che la Ruger ha cominciato a produrre anche in questa versione per migliorare il bilanciamento complessivo, aumentare il sight radius e ridurre la percezione del rinculo.
Cambiano le dimensioni e il peso che da 520 sale a 600 grammi; non cambiano le caratteristiche tecniche essenziali, dal funzionamento striker fired all’impiego della lega d’acciaio (finitura ossido nero) per canna e carrello e del polimero rinforzato in fibra di vetro per il fusto.
Alla mira frontale al trizio e alla tacca regolabile in deriva può essere associato un red dot dal pattern stile JPoint o Shield, facilmente installabile sul carrello optic ready. Alla sicura manuale e a quelle integrate nel grilletto e nel percussore s’aggiunge l’indicatore del colpo camerato.
Nei 439 dollari del prezzo di lancio entrano anche un caricatore standard da 12+1 colpi e uno da 10+1, entrambi calibro 9×19 mm.
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