La carabina tattica Ruger Ar-556 Mpr è ora disponibile in .223 Wylde, con canna rivestita in fibra di carbonio e calcio Magpul Prs Lite.
Tre novità per affinare il bilanciamento tra performance e peso, Ruger aggiorna la sua carabina tattica Ar-556 Mpr (fu uno dei modelli più venduti in America nel secondo trimestre 2022) ora disponibile anche in calibro .223 Wylde: è questa la prima novità, che rende l’arma compatibile con le munizioni calibro 5,56×45 mm Nato e .223 Remington.
La seconda novità è quella centrale, l’introduzione cioè della canna Proof research da 457 millimetri (passo di rigatura 1:8”, filettatura 1/2x28) rivestita in fibra di carbonio; la completa un freno di bocca e la protegge un copricanna free floating da 381 millimetri arricchito di una slitta con slot M-Lok. Inevitabilmente si riduce il peso complessivo, che adesso si ferma a 3.355 grammi.
La terza novità è il calcio Magpul Prs Lite, del quale sono regolabili sia l’altezza del poggiaguancia sia la lenght of pull; in questo modo la lunghezza complessiva dell’arma può oscillare tra i 956 e i 991 millimetri.
Anche se non incidono sulla performance, ci sono altre due novità da segnalare: la prima è la finitura Cerakote grigia sull’azione in alluminio aeronautico 7075-T6; la seconda è il prezzo, che rispetto al modello base quasi raddoppia (2.049 dollari anziché 1.129). Ruger ha confermato sia il grilletto a due stadi Elite 452 Ar-Trigger sia il caricatore polimerico da trenta colpi.
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