L’uomo è stato immobilizzato a fatica, con l’aiuto delle volanti della questura.
Ha aggredito con morsi e pugni due lagunari del reggimento Serenissima che lo avevano fermato nell’area di Campo Marzo, a Vicenza, e ha tentato di sottrare l’arma, per fortuna agganciata al cinturone tattico da una speciale cinghia, a uno di loro: la vicenda è finita con l’arresto di un trentottenne nigeriano, residente ad Agrigento e in Italia con permesso di soggiorno per protezione internazionale, dopo l’intervento di un terzo militare e delle volanti della questura che sono riusciti a immobilizzarlo. Il nigeriano che ha tentato di rubare l’arma ai lagunari deve rispondere di resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale e tentata rapina. I due militari loro malgrado coinvolti sono stati ricoverati al pronto soccorso con tre e sette giorni di prognosi. Lo riportano con tutti i dettagli le principali testate locali.