La Rock Island Armory STK100 è la nuova pistola striker fired che bilancia le esigenze del porto quotidiano con la massima riduzione del rinculo possibile.
“Tutti i vantaggi del metallo al prezzo del polimero”, intorno ai 600 dollari: Rock Island Armory presenta così la STK100, la sua prima pistola striker fired. La caratterizza l’impugnatura in alluminio, che nelle intenzioni del produttore bilancia la riduzione del rinculo con le esigenze del porto quotidiano. Oltre che all’allenamento e al tiro sportivo, la STK100 è infatti destinata anche alla protezione personale.
Classica semiautomatica con un angolo d’impugnatura tipico delle 1911, la nuova striker fired di Rock Island Armory si sviluppa lungo una canna da 114 millimetri; la lunghezza totale supera di poco i 20 centimetri (815 grammi il peso da scarica). Tagli di presa e di alleggerimento, beavertail esteso, slitta in acciaio al carbonio, caricatore da 7 colpi e finitura nera anodizzata completano la descrizione. C’è da capire che cosa Rock Island Armory intenda quando dice che il peso di sgancio del grilletto è compreso tra 1.360 e 3.175 grammi: è regolabile, dettaglio però non esplicitato, o varia a seconda dei modelli?
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