Marghera (Venezia): nel corso della perquisizione dell’appartamento del proprietario è saltata fuori anche una pistola. Entrambe le armi erano state rubate fuori regione, in due differenti circostanze.
È finita con l’arresto del proprietario, un cinese di 51 anni, la rissa in un bar di Marghera, alle porte di Venezia. Nel corso di un litigio con un avventore, un nigeriano con cui era venuto alle mani, il barista ha infatti estratto un fucile con la canna mozzata, carico e perfettamente funzionante. Gli avventori sono riusciti ad avvertire i carabinieri che, giunti sul luogo, hanno immobilizzato le due persone coinvolte riuscendo a ristabilire la calma. Inevitabile poi la perquisizione dell’esercizio commerciale e dell’abitazione del proprietario: sono saltati fuori un centinaio di munizioni non denunciate, una pistola illegittimamente detenuta e un grosso coltello da caccia. Gli accertamenti hanno permesso di stabilire che tutte le armi erano di provenienza illecita, rubate fuori dal Veneto in due differenti circostanze. L’uomo è stato arrestato con le accuse di detenzione e porto abusivo di arma, minacce, ricettazione e percosse.