Il Government accountability office ha respinto il ricorso di Glock contro l’assegnazione della commessa da 580 milioni di dollari.
Ora non ci sono più dubbi o questioni in sospeso. O quasi. Sarà ufficialmente la Sig Sauer P320 a sostituire la Beretta M9 nella dotazione dell’esercito americano che si era affidato all’azienda di Gardone per più di trenta anni. Gli uffici del governo a stelle e strisce hanno infatti respinto il ricorso di Glock che chiedeva di non essere esclusa dall’assegnazione della commessa da 580 milioni di dollari. È una sola Casa a potersi aggiudicare l’intero bando. E qualsiasi eventuale errore nella valutazione della proposta di Glock “non ha recato pregiudizio” al produttore austriaco.
Il “quasi” iniziale sui dubbi e le questioni in sospeso si riferisce alla possibilità per Glock di presentare un nuovo ricorso entro dieci giorni dalla decisione, ma la strada è ormai tracciata. L’opposizione originaria della Glock non aveva provocato l’interruzione del contratto tra il governo americano e la Sig Sauer perché presentata oltre i termini perentori previsti dalla legge federale. L’amministrazione ha annunciato che saranno i soldati della 101ª Divisione aviotrasportata i primi a essere equipaggiati con la nuova pistola modulare al più tardi entro il 2018.