Una ricerca condotta dalla Rand Corporation Europe e rilanciata dalla Bbc mette in evidenza i numeri e qualche segreto della vendita di armi nel dark web.
La sua esistenza non è certo una novità; ma uno studio pubblicato in questi giorni dalla Rand Corporation Europe in collaborazione con l’Università di Manchester e ripreso dalla Bbc prova a far luce sul dark web. E soprattutto sul commercio illegale di armi, che sfrutta sempre più questi canali che di fatto aggirano le restrizioni di qualsiasi normativa. Nello studio si legge che nel 2016 la vendita di armi nel dark web ha generato più di 136 acquisti al mese, con un giro d’affari fino a 80.000 dollari (poco meno di 70.000 euro) mensili. Per evitare di finire nelle maglie dei controlli e della giustizia, i diversi pezzi delle armi vengono disassemblati e spediti in più pacchi. Talvolta usando come vettore oggetti insospettabili come vecchie stampanti.
