Springfield Armory ha reso noto che le sue pistole compatte 911 .380 ACP saranno disponibili in sei nuove varianti.
Medesimi comandi, medesimo caricatore da 6+1 o 7+1 colpi, differenti colori, finiture e impugnature: ecco come Springfield Armory declina la variazione sul tema delle sue pistole compatte 911 .380 ACP. A partire dal 2019 queste armi saranno disponibili nelle versioni Desert FDE, Desert FDE/Nitride, Platinum/Graphite, Vintage Blue/Stainless, Titanium e Titanium/Nitride. La Springfield Armory 911 Desert FDE (Flat Dark Earth) sfoggia finitura Cerakote su fusto e carrello. Hogue G10 l’impugnatura. Questa declinazione dell’arma costa 629 dollari, ossia circa 550 euro. Stesso prezzo per la Desert FDE/Nitride, sostanzialmente uguale nel fusto ma diversa nel carrello, rifinito in nitruro nero, e nella configurazione dell’impugnatura.
Sale il prezzo per chi vuole acquistare una delle pistole compatte Springfield Armory 911 Platinum/Graphite: ci vogliono infatti 729 dollari, 640 euro, per portarsela a casa. Queste armi, con finitura alluminio hard coat sul fusto e Cerakote sul carrello, si caratterizzano per l’impugnatura ingegnerizzata avorio. Non cambia il prezzo, ma decisamente l’impatto della Vintage Blue/Stainless. Saltano infatti all’occhio le finiture del carrello, in acciaio inossidabile, e soprattutto del fusto: il produttore lo definisce blue vintage, per intenderci è quasi celeste.
Più basso, 649 dollari, ossia 570 euro, il prezzo delle Titanium e Titanium/Nitride. Finitura Cerakote titanio su carrello e fusto per la prima, solo sul fusto per la seconda che vanta un carrello rifinito in nitruro nero.
Tutte queste pistole compatte, nelle diverse interpretazioni, hanno canna in acciaio inossidabile 416R da 68,6 millimetri con passo di rigatura 1:16”. 139,7 millimetri la lunghezza complessiva dell’arma, 357 grammi il peso.