La petizione di SwissGun, sostenuta anche dalle federazioni di cacciatori e tiratori ticinesi, richiede la concessione del porto d’armi a tutti i cittadini svizzeri che non abbiano problemi con la giustizia.
Ancora una volta la proposta viene di là dalle Alpi. “Nel nostro Paese tutti i cittadini responsabili dovrebbero essere autorizzati a portare un’arma“. Inizia così la petizione lanciata da SwissGun, sostenuta anche dalla Federazione cacciatori ticinesi e dalla Federazione ticinese di tiro sportivo. I promotori richiedono che il porto d’armi “sia concesso a tutti i cittadini svizzeri dal casellario giudiziale immacolato e che abbiano conseguito una formazione analoga a quella del personale di sicurezza“.
SwissGun ritiene che questo sia l’unico modo per “assicurare la sicurezza pubblica che le forze dell’ordine non possono garantire. Una cittadinanza armata implica una consistente diminuzione della criminalità senza alcuna spesa per lo Stato“. Anche il consigliere nazionale Fabio Regazzi (Partito popolare democratico) ha firmato la petizione.
