Mossberg dà seguito al successo della MC1sc con una nuova pistola semiautomatica: ecco la Mossberg MC2c.
Dopo il grande successo della MC1sc, la prima pistola semiautomatica nella propria storia secolare, ci ha preso gusto: Mossberg ha annunciato il lancio della MC2c, pistola compatta 9 mm dal profilo sottile. Destinata al porto occulto o alla difesa abitativa, l’arma si declina in cinque differenti versioni (standard, Cross-Bolt Safety, Stainless Two-Tone, Stainless Two-Tone w/ Cross-Bolt Safety, Truglo Tritium Pro Sights) che nascono dal combinare la presenza o meno della sicura manuale, la finitura due toni del carrello e la mira Truglo al trizio.
Dal profilo sottile, l’arma si sviluppa lungo un carrello in acciaio inossidabile con finitura nera DLC o acciaio opaco. Integrato nel carrello si trova il Safe Takedown System, tecnologia che consente di disassemblare la pistola senza intervenire sul grilletto. Il grilletto, flat con sicura, è settato su un peso di sgancio di 2.495 grammi con reset tattile e precorsa ridotta; sovradimensionata la guardia, per favorire l’accesso e lo sparo. Il fusto, in polimero nero rinforzato in fibra di vetro, si completa con un’impugnatura dal grip decisamente aggressivo.
La Mossberg MC2c viene venduta con due caricatori bifilari da 13 e 15 colpi; il pulsante di sgancio del caricatore è reversibile su tutti i modelli. L’assetto di base mette a disposizione tacca di mira dovetail e mira a tre punti bianchi. Grazie alla canna da 99 millimetri (passo di rigatura 1:16), questa pistola semiautomatica raggiunge i 180 millimetri; i 595 grammi da scarica diventano 820 con i colpi inseriti. 490 euro il prezzo senza ottica Truglo; il modello con la mira al trizio costa invece 595 dollari. Alla Mossberg MC2c è stato dedicato anche un video di presentazione su YouTube.
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