Maserin e i tre coltelli firmati da Nicolai Lilin

Con la nascita del Police (188 euro) la collaborazione tra la maniaghese Maserin e lo scrittore russo Nicolai Lilin, autore del libro Educazione Siberiana, è arrivata a quota tre

Il nuovo chiudibile di Maserin, il Police, si aggiunge al Tusk (178 euro) e al Siberian knife (148 euro). Su tutte e tre le lame è riportato il logo di Kolima, che è il laboratorio di disegno e di tatuaggio tradizionale siberiano, in cui Nicolai Lilin continua la sua attività legata tenendo vive le tradizioni della sua terra d’origine. Nicolai Lilin, infatti, ha studiato per diventare un kol´sik, che nella lingua criminale significa letteralmente “quello che punge”, da un anziano maestro tatuatore siberiano. Ha imparato quest’arte giovanissimo, osservando e studiando i disegni originali, creati su misura per ogni singola persona e imparando a decodificare gli antichi codici della tradizione del disegno e della simbologia del tatuaggio siberiano.

Una passione nata in tenera età

Nato in una famiglia di cacciatori, Nicolai è stato fin da piccolo iniziato alle leggi della natura, al mondo delle armi, ai loro codici etici e alle tradizioni siberiane. A 18 anni si arruola nell’esercito russo e partecipa, in qualità di cecchino sabotatore dei reparti speciali del servizio d’informazione militare, ad operazioni di antiterrorismo in Caucaso. Dopo il congedo lavora per alcuni anni nell’ambito della sicurezza privata come consulente dell’antiterrorismo, partecipando attivamente a operazioni preventive in zone di guerra. Oltre alla scrittura, alle armi da fuoco e alla storia, Nicolai ha una particolare passione per i coltelli che colleziona e disegna. Nicolai crede che ogni coltello abbia una sua personale anima capace di integrarsi con quella dell’uomo che lo possiede. Per Lilin ogni singola lama rappresenta non solo un attrezzo, un’arma, un oggetto con una sua estetica, ma soprattutto un’entità attraverso la quale l’uomo può scoprire il proprio valore.

I tre coltelli

Il primo nato, il Siberian knife, è un pugnale dalle forme tipicamente siberiane, ha lama e fodero con disegni che riprendono temi e simbologie della tradizione siberiana presenti anche nelle opere figurative e nei tatuaggi. Il Tusk, invece, è più compatto e maggiormente improntato all’uso militare, come dimostra la scomparsa di legno e superfici lucidate, che hanno lasciato il posto a G10 e finitura stone washed. Infine, dall’esperienza in teatri di guerra di Nicolai, è nato il Police: adatto ai reparti speciali impegnati in missioni dove occorre avere strumenti adeguati e sicuri, garantisce robustezza e affidabilità grazie allo spessore della lama in Böhler N690 e al materiale del manico in G10; per il sistema di apertura tipo flipper Maserin utilizza cuscinetti reggispinta totalmente inossidabili. Per informazioni: Maserin

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