La Marlin XL7w, disponibile in due calibri (.30-06 Springfield, come nel modello in prova, e .270 Winchester), è una carabina bolt action dalle caratteristiche molto interessanti.
Dispone infatti di scatto regolabile Pro-Fire, di canna bottonata da 560 mm con corona svasata, di calciatura dotata di pillar bedding (due supporti d’acciaio sono annegati nella calciatura per rinforzare l’accoppiamento azione-calciatura) e del calciolo Soft-Tech che riduce il rinculo avvertito.
Due le sicure a disposizione: quella al grilletto, costituita da una lamina al suo interno, impedisce ogni movimento della leva quando non completamente premuta; e poi la classica levetta, in due posizioni, posta vicino alla coda dell’otturatore. La prova è stata realizzata al campo di tiro dell’ASD Traversera di Verano Brianza.
Ricordiamo che l’arma è distribuita in italia dalla Paganini di Torino. La prova completa sarà pubblicata nel numero di marzo 2019 di Armi Magazine, in edicola il 20 febbraio.