Ludovico Bardi, fratello di Domenico Bardi, morto durante un furto a Latina, ha difeso la memoria del fratello davanti alle telecamere del Tg1.
«Io credo che lui (l’avvocato di Latina, nda) sia andato lì proprio con l’intenzione di fare tutto ciò (sparare ai ladri, nda)». È quanto dichiara Ludovico Bardi, fratello del ladro ucciso durante un colpo, davanti alle telecamere del Tg1. «È andato con più di un caricatore, una pistola già carica: se li avesse voluti spaventare avrebbe sparato un paio di colpi in aria». Ludovico Bardi ritiene «assurdo» quanto successo, pur ammettendo che suo fratello «abbia sbagliato, perché stava facendo un furto». Nel frattempo le testate locali raccontano che sono stati identificati i due complici di Domenico Bardi, scappati dopo il furto finito nel sangue. I due, residenti nel rione Traiano, sono al momento irreperibili: gli agenti della polizia di Stato hanno fatto irruzione nei loro appartamenti trovandoli però vuoti.