“Tiro a lunga distanza”, la nuova pubblicazione speciale di Armi Magazine, vi aspetta in edicola dal 18 agosto
“C’è qualcosa a 1.700 metri, mi correggo è a 1.900 metri… è lui… confermo, è lui… bersaglio minimo, minimo errore”. Sicuramente i lettori si ricorderanno di Bradley Cooper nel film American Sniper, nel quale venivano narrate le gesta eroiche di Christopher Scott Kyle, noto anche come “il diavolo di Ramadi”, uno dei più apprezzati cecchini delle Forze speciali americane Navy Seal. Sebbene cambino il tipo di bersaglio e le condizioni di stress, le variabili non sono diverse anche nel tiro sportivo a lunga distanza: c’è bisogno di conoscenze e competenze tecniche minime per andare a colpire il bersaglio. L’idea alla base del nuovo speciale di Armi Magazine, dal titolo “Tiro a lunga distanza” (100 pagine, costo 10 euro), è di fornire all’aspirante tiratore nozioni che dovrà successivamente approfondire nei testi specializzati, dei quali una piccola selezione è presente nelle ultime pagine di questa pubblicazione. Tra gli aspetti fondamentali trattati c’è il regolamento, essenziale per chi vuole avvicinarsi a questa disciplina conoscendone gli aspetti principali, come calcolare il coefficiente balistico di una palla, essenziale per fare le opportune correzioni all’interno dei software di balistica esterna per computare la traiettoria corretta.
Ma gli argomenti non sono finiti qui; considerando che lo spazio non è sufficiente ad approfondire tutte le tematiche con le nozioni minime necessarie, seppur in maniera non approfondita si sono trattati i temi della balistica interna ed esterna, delle armi e delle ottiche. Si prosegue poi con l’attrezzatura necessaria per la ricarica, per l’uscita al poligono e per il tiro: dalle presse ai die, dai cronografi ai bipiedi fino ai sacchetti. Inoltre è presente una sezione sulla posizione da assumere prima e durante il tiro e sulla lettura del vento.
Ultimo, ma non meno importante, si è toccato il tema dell’analisi dei calibri e delle attrezzature utilizzate dai primi cinque classificati alla competizione King of 2 Miles 2018 e una rassegna di alcuni dei calibri più impiegati, o indicati, nelle varie discipline e categorie. Per concludere, ecco le parole dell’autore dello speciale, Marco Della Mea, collaboratore di Armi Magazine e grande esperto di ricarica e di balistica: “Auguro al pubblico una buona lettura, chiarendo che tutto quello che trova riportato in questa pubblicazione necessita di un più attento approfondimento in abbinamento a molto tempo speso in attività pratica, senza la quale non si arriverà mai ai risultati sperati. Che spero possiate raggiungere“.
Lo speciale è acquistabile anche on-line, al seguente link.