L’attore pugliese, negli anni vittima di due rapine, dice la propria sul tema armi e legittima difesa nel corso di un colloquio col Corriere della Sera. Ecco la posizione di Lino Banfi sulle armi.
Se sulla legittima difesa non c’è discussione, la posizione di Lino Banfi sulle armi è un po’ più sfumata. In un colloquio con Emilia Costantini del Corriere della Sera, l’attore pugliese torna sulle due rapine che ha subito nel corso degli anni. E lascia aperta la domanda sull’opportunità di armarsi per aumentare le proprie chance di difesa. Perché, se è vero che il titolo dell’articolo spara un bel “Banfi: Bene armarsi”, la risposta è un po’ più articolata. È messa soprattutto in relazione la necessità di nascondere l’eventuale pistola con il bisogno di fare alla svelta in caso di rapina. «Bisogna potersi difendere, ma sorge il dubbio», commenta Banfi senza sciogliere del tutto i propri interrogativi. «Se hai una pistola in casa, la nascondi. E», conclude, «se durante la rapina perdi tempo a cercarla, i ladri ti accoppano».