Dopo i fatti di Londra Stefano Maullu (Forza Italia) torna a contestare la nuova Direttiva Armi.
“Non c’era modo più triste e tragico per confermare che fare crociate contro le armi da fuoco non serve a combattere il terrorismo”. Inizia così la nota rilasciata da Stefano Maullu dopo i fatti di Londra. “La Direttiva Europea di limitazione delle armi non va nella direzione del contrasto del terrorismo”. Maullu sottolinea come il terrorismo colpisca “con coltelli, automobili, camion e tir”. E “potrebbe colpire con tanti oggetti comuni della nostra quotidianità utilizzati in modo improprio”. Per l’europarlamentare di Forza Italia la nuova Direttiva Armi “serve solo a porre vincoli e restrizioni a chi, onestamente, le possiede rispettando leggi e regole”.