Il ministro della Difesa lettone ha proposto che i militari della Nato presenti nel Paese possano girare con le armi cariche
La proposta del ministero della Difesa della Lettonia ha messo in subbuglio l’opinione pubblica. I soldati della Nato potranno muoversi per il Paese con le armi cariche. La proposta di modifica alla legge in vigore riguarda anche il porto di caricatori inseriti nelle armi. Si lavora anche alla regolamentazione delle armi introdotte in Lettonia dagli stranieri.
“Le modifiche riguardano le forze armate della Nato e dell’Ue e dovrebbero consentire loro di trasportare attrezzature militari e armi cariche”, ha commentato Vitaly Rakstinsh, funzionario ministeriale. “Ciò renderà gli alleati molto più veloci e più efficienti ogni volta che attraversano la frontiera. Non ci saranno infatti essendo gli imballaggi di sicurezza previsti per le armi“. L’opposizione ha promesso che darà battaglia in vista dei prossimi passaggi in commissione. I deputati della minoranza temono che la presenza di armi cariche sulle strade in tempo di pace possa creare problemi.
In Lettonia sono presenti circa 1200 uomini delle forze Nato. Nel Paese è in preparazione la base di Adazi che sarà in grado di ospitare il battaglione a guida canadese per l’inizio della primavera.
