Il senatore della Florida Bill Nelson ha depositato un disegno di legge che impone l’istituzione di un database elettronico delle armi entro il 2021.

Il senatore della Florida Bill Nelson ha presentato un disegno di legge con cui chiede l’istituzione di un database elettronico delle armi. A livello federale. Importazione, produzione, spedizione, ricezione, vendita: nel cervellone dovrà esserci tutto. Anzi: “qualsiasi evento abbia a che fare con le armi”. Il provvedimento, denominato Crime gun tracing modernization act, emenda lo United States Code, ossia la raccolta delle leggi federali degli Stati Uniti. E dà tre anni di tempo all’Atf per mettere insieme tutti i dati raccolti sui possessori di armi e inserirli nel nuovo database elettronico. L’Nra si è già fatta sentire. La lobby delle armi si dice infatti contraria a qualsiasi iniziativa che richieda ai possessori di armi di essere registrati in un database governativo per esercitare un loro diritto costituzionale.
I firmatari del disegno di legge sul database elettronico delle armi
Clarence William Bill Nelson, democratico classe 1942, ex astronauta della Nasa, è uno dei due senatori della Florida insieme al repubblicano Marco Rubio. Insieme a quella di Nelson, il disegno di legge porta anche la firma di Patrick Leahy, senatore del Vermont.