L’aggiornamento della tabella delle armi utilizzate dalla Polizia di Stato, avvenuto con un recente decreto del capo della Polizia, Lamberto Giannini, vede l’ingresso di due nuovi strumenti.
Si tratta della pistola a impulsi elettrici Taser modello X2, inquadrata come armamento ordinario di reparto, e della Beretta PX4 Compact type F, come armamento speciale di reparto. Nel decreto si precisa ovviamente che l’impiego di tali strumenti deve essere preceduto da un’adeguata formazione. La scelta della versione Compact della Beretta PX4 (la full size è già in dotazione speciale di reparto della Polizia) risponde all’esigenza di “uniformare le dotazioni di armamento per i servizi di scorta e info-investigativi della polizia di Stato”.
La Beretta PX4 Compact ha vinto la gara di appalto che prevedeva come requisiti inderogabili “sicurezza, funzionalità e occultabilità, in grado di soddisfare le necessità degli uffici che svolgono i richiamati servizi d’istituto”.
Più occultabile
Rispetto alla versione full size, la Compact ha una lunghezza totale inferiore (173 contro 192 mm), una minore altezza (129 contro 140 mm) e un peso inferiore (770 contro 810 grammi scarica). Anche la capacità del caricatore è inferiore: 15 cartucce in 9×19 mm invece di 17.