Nera o argento, la Kds9c è la nuova pistola da difesa della Kimber che la propone in calibro 9 mm.
C’è sia nera sia argento, sempre con caricatore bifilare da 15 colpi calibro 9 mm: è la Kds9c, la nuova pistola da difesa della Kimber che l’ha portata alla convention dell’Nra a Indianapolis.
Se la canna fluted (104 millimetri, passo di rigatura 1:10”) e il carrello sono realizzati in acciaio inossidabile, per il fusto la Kimber ha scelto l’alluminio aeronautico 7075 solcato da incisioni sul front-strap; sono le stesse che si ritrovano sulle guancette in G10, grigio-nere. Il peso di sgancio del grilletto, squadrato e scheletrizzato, è regolabile tra 1.595 e 2.040 grammi.
La Kimber Kds9c è una pistola optic-ready: oltre alla tacca posteriore regolabile e alla mira frontale arricchita d’un pezzetto di fibra verde alta visibilità è presente infatti una piastra, con cover removibile, sulla quale i red dot (compatibili i micro Shield Rmsc e Holosun-K, come per la Reflex della Fn) possono essere installati facilmente.
Il modello nero è un po’ più compatto e leggero del corrispettivo argento, 197 millimetri per 715 grammi contro 198 millimetri per 795 grammi. La Kimber ha fissato a 1.499 dollari il prezzo al pubblico internazionale; il suo eventuale arrivo sul nostro mercato dipenderà dalla Paganini, distributore italiano del marchio.
Leggi le news, gli approfondimenti legali e i test di armi e di munizioni sul portale web di Armi Magazine.