L’Issf risponde al presidente Fitav Luciano Rossi negando che stia trattando per sostituire le munizioni con le armi laser.
“Non esistono sistemi laser che potrebbero essere utilizzati per le competizioni Issf. E l’Issf non sostiene questi sistemi”. È decisa la risposta della federazione internazionale di tiro alla denuncia di Luciano Rossi. Non ci sono “relazioni segrete né negoziati in corso per introdurre le armi laser al posto delle munizioni”. È stato il Cio a chiedere informazioni all’Issf che però ha tagliato corto negandone l’introduzione nelle competizioni sportive. E “non c’è mai stata alcuna discussione con il Cio per quanto riguarda la cancellazione di eventi con armi da fuoco”. Resta il dubbio, probabilmente destinato a rimanere insoluto, di capire come si sarebbe potuta sviluppare la situazione se la vicenda non fosse balzata in testa alle cronache.