Si è conclusa lo scorso 1° luglio l’amnistia delle armi in Germania. I cittadini potevano consegnare, senza sanzioni, le armi illegali e quelle legali che non avevano più intenzione di utilizzare.
L’amnistia delle armi ha indotto i cittadini della Baviera a consegnare alle autorità circa 15.000 pistole, fucili e non meglio precisate “altre armi non da fuoco”. 47 le armi da guerra consegnate. Lo ha reso noto il ministro dell’Interno bavarese Joachim Herrmann (CSU) parlando alla Deutsche Welle, la radio di Stato. La sanatoria, che ha preso il via alle soglie dell’estate 2017, è durata un anno e si è conclusa lo scorso 1° luglio. È stato possibile consegnare, senza sanzioni, le armi illegali e quelle legali di cui i proprietari non avevano più bisogno. Secondo le ricerche di Neues Deutschland, i dati della Baviera superano di un buon 40% quelli di tutti gli altri Länder. Non si conoscono ancora i numeri complessivi dell’amnistia, ma gli analisti li considerano inferiori a quella effettuata nel 2009. Allora furono 200.000 le armi consegnate – 34.000 in Baviera. La situazione del Nord Reno – Vestfalia è indicativa: a fronte delle 40.000 del 2009, stavolta sono state consegnate solo 5.500 armi.