Lo riporta la testata The Local dopo le parole del ministro della Giustizia Morgan Johansson a Sveriges Radio.

Il governo svedese sta valutando di aumentare le pene per chi introduce armi illegali nel Paese e commette reati con le armi da fuoco. Lo riporta la testata The Local, che cita a supporto le parole del ministro della Giustizia Morgan Johansson a Sveriges Radio. Le sanzioni sono già state inasprire alla fine del 2017, ma il governo bicolore socialdemocratici-verdi considera ancora troppo bassa la pena minima di sei mesi per il contrabbando di armi. Favorevole a una legge più severa per i reati commessi con le armi da fuoco anche l’opposizione di centrodestra, che presiede la commissione Giustizia col suo esponente Tomas Tobé.