Sì del consiglio dei ministri al testo che recepisce definitivamente la nuova direttiva europea. Ma, per conoscere nel dettaglio il decreto che attua la Direttiva armi, bisognerà attendere la sua pubblicazione ufficiale.
Alla fine è rimasta l’autocertificazione dell’obbligo di informare i conviventi: nel consiglio dei ministri dell’8 agosto, il governo ha dato il via libera definitivo al decreto che attua la Direttiva armi. In attesa della pubblicazione ufficiale del documento, si sa ciò che è stato comunicato alla stampa dopo la riunione del governo. Quindi innanzitutto l’autocertificazione. E poi la riduzione da sei a cinque anni della durata di porto d’armi sportivo e venatorio di nuovo rilascio. È stato infine reso pubblicamente noto il divieto di circolazione delle armi camuffate, definite come “armi modificate in modo da assumere caratteristiche esteriori di un altro oggetto”. Se ne saprà di più non appena sarà pubblicato il testo dell’intero decreto.