L’ufficio stampa di Fiocchi ha rilasciato una nota in cui precisa che non è stata condotta a termine alcuna operazione insieme al fondo Charme Capital Funds.
Nessuna operazione è stata perfezionata dal Gruppo Fiocchi. L’azienda di munizioni ha rilasciato un comunicato in cui precisa che, in relazione alla notizia sulla scelta del governo di non esercitare il golden power sull’acquisizione di Fiocchi Munizioni da parte del fondo italiano Charme Capital Funds, niente è stato condotto a termine. “Sono in corso colloqui tra le parti volti unicamente alla realizzazione di un’operazione che valorizzi il Gruppo Fiocchi e che possa portare nel medio termine alla quotazione in borsa di Fiocchi Munizioni SpA”. Questa operazione si fonda sul mantenimento di una significativa partecipazione nel Gruppo da parte della famiglia Fiocchi e in ogni caso è tesa a garantire una stabile solidità per il futuro e una sicura continuità lavorativa e gestionale. Dalla presidenza di Fiocchi fanno sapere che in ogni caso non si tratta di una smobilitazione: la holding di famiglia continuerà a mantenere una quota significativa della proprietà.
Il golden power
Quando si parla di golden power si fa riferimento ai poteri speciali che consentono al governo di blindare una società qualora sia in pericolo l’interesse nazionale.