“Totale intransigenza e tolleranza zero”. Le forze armate hanno attivato le procedure di sospensione nei confronti del militare e del dipendente civile arrestati.

Ci sarà un’inchiesta interna dell’Esercito nei confronti delle due persone arrestate nel corso dell’inchiesta sul Cerimant di Padova. Per i due, un militare e un dipendente civile, sono state immediatamente attivate le procedure per la sospensione dal servizio. L’Esercito conferma la piena collaborazione con gli inquirenti e ribadisce “totale intransigenza e tolleranza zero nel perseguire questi comportamenti”. Chi viola l’etica militare “scredita tutto il personale militare e civile dell’Esercito che invece, con profonda onestà e professionalità, dedizione e spirito di sacrificio, quotidianamente svolge il proprio dovere”.