La terza prova di Coppa del mondo Issf – che si sta svolgendo a Larnaca (Cipro) – regala all’Italia un bellissimo oro nello skeet maschile. A metterselo al collo è stato Erik Pittini, poliziotto di Sutrio (Udine), per la prima volta su un podio individuale in Coppa
Lo scorso anno Erik Pittini aveva fatto le prove generali salendo sulla vetta di quello a squadre a Changwon (Corea), ma stavolta si gode la medaglia più preziosa in solitaria. Terminate le qualificazioni con il punteggio di 120/125, ha spareggiato per l’ingresso in semifinale e se l’è meritata con +7 e +3 nello shoot-in. Nel round di accesso alla finalissima l’azzurro è stato il migliore e con 29/30 si è meritato il dorsale numero uno per la corsa alle medaglie. Mantenendo altissima la concentrazione, Erik Pittini è riuscito a guidare la finale sin dalle prime battute ed è arrivato a duellare con il finlandese Eetu Kalloinen (allenato dall’italiano Pietro Genga) per l’oro e l’argento. Alla fine, il primo posto è stato suo con un ottimo 38/40 rispetto al 35/38 (golden hit) dell’avversario. Terzo sul podio il tedesco Sven Korte.
“Ancora non ci credo, sono felicissimo – ha dichiarato Erik Pittini subito dopo la finale – Ho lavorato tanto per arrivare a realizzare il sogno di una medaglia in una gara importante ed è finalmente arrivata nel modo più bello. È stata una gara davvero impegnativa, ma sono riuscito a rimanere concentrato fino alla fine. Dopo aver vinto lo spareggio per la semifinale, mi sono detto che non avrei dovuto sprecare quest’occasione. Ho stretto i denti e, sapere che tra pochi minuti sentirò suonare l’inno di Mameli per la mia vittoria, mi riempie di orgoglio. Una gioia immensa che voglio condividere con la mia famiglia, con la Federazione italiana tiro a volo, con la Polizia di Stato e con il ct Benelli e tutta la squadra. Sono stati la mia forza”.