Ellen Lord, sottosegretario alla Difesa degli Stati Uniti, si è detta pronta a ridurre quasi di un terzo i tempi per l’acquisto di armi a livello federale.
Negli Stati Uniti l’iter dei programmi di acquisto di armi a livello federale dura troppo, in media due anni e mezzo; durante un’audizione al Congresso Ellen Lord, sottosegretario alla Difesa e responsabile dell’approvvigionamento armi del Pentagono, ha reso noto di volerlo ridurre al massimo a dodici mesi. Secondo quanto riporta la Reuters, nel corso dell’audizione John McCain, candidato alla presidenza nel 2008, ha definito l’attuale gestione dell’acquisto di armi «un sistema di irresponsabilità organizzata».
Si ritiene che la velocizzazione dell’iter potrebbe portare a un aumento della concorrenza: anche le aziende più piccole, che al momento non possono permettersi di attendere i tempi del Pentagono, potrebbero concorrere per aggiudicarsi le commesse. Uno dei modi per rendere più rapida la procedura può derivare dalla differenziazione dei ruoli, già intrapresa nel corso di questo anno solare, all’interno del Dipartimento.