La risposta dell’Nra: niente sgravi statali per Delta Airlines

Delta Airlines

I media americani rilevano il peso della lobby delle armi nella decisione del parlamento della Georgia che ha deciso di non concedere 50 milioni di esenzioni sull’acquisto di carburante alla compagnia aerea: pochi giorni fa la Delta Airlines aveva annunciato di aver intenzione di revocare le agevolazioni ai soci dell’Nra.

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La reazione dell’Nra non si è fatta attendere. È alla lobby delle armi che i media americani imputano infatti la bocciatura del provvedimento che avrebbe assicurato alla Delta Airlines esenzioni sull’acquisto di carburante pari a 50 milioni di dollari. Solitamente lo Stato della Georgia concede queste agevolazioni alla compagnia aerea per premiare la sua scelta di mantenere l’hub principale ad Atlanta. Ma dopo la strage di Parkland la Delta Airlines ha revocato i benefit ai soci dell’Nra. E, al momento della discussione del provvedimento nel parlamento della Georgia, a maggioranza repubblicana, la lobby delle armi ha fatto sentire il proprio peso, spingendo i politici a sé più vicini a fare gruppo e a mettersi di traverso. La legge, senza le esenzioni alla Delta Airlines, approda sul tavolo del governatore repubblicano Nathan Deal che si è già detto pronto a firmarla così com’è. Secondo quanto riporta Repubblica, Andrew Cuomo, democratico, e Tim Ryan, repubblicano, hanno offerto alla Delta Airlines rispettivamente gli aeroporti dello Stato di New York e dell’Ohio come nuovo hub.