L’azienda e il marchio Solognac “promuovono una caccia etica e responsabile“.
Di sicuro uno degli obiettivi, che si parlasse dell’iniziativa, è stato raggiunto. Poi però stop. Decathlon risponde alla Lav, che aveva manifestato sotto dodici dei suoi punti vendita per chiedere la chiusura dei settori dedicati alla caccia, affermando che l’azienda “da più di 40 anni ha una vocazione multisport”. E che con la propria offerta risponde, “seppur parzialmente, ai bisogni di questa pratica, come fa per oltre 150 discipline sportive”. Il marchio Solognac, che concepisce la maggior parte dell’offerta di Decathlon per i cacciatori ma anche per chi ama vivere nella natura, “promuove una caccia etica e responsabile”. Decathlon chiude il proprio comunicato ribadendo la convinzione che “essere cacciatore implichi una responsabilità forte nell’ingaggiarsi per il rispetto delle biodiversità, in coerenza anche con le attività agricole e forestali”. La volontà dell’azienda è di “operare in trasparenza sul mercato, garantendo un’offerta di base per poter interpretare la pratica con la sopracitata responsabilità”.