Il caricatore della Daniel Defense Pcc è intercambiabile con quello della Cz Scorpion Evo 3.
La Daniel Defense l’ha sviluppata a partire dal caricatore, la cui struttura lo rende intercambiabile con quello della Cz Scorpion Evo 3: con l’aggiunta di un’impugnatura stile Ar-15 ne è venuta fuori un’arma dal profilo caratteristico, chiamata semplicemente Pcc.
Il calibro è infatti il 9×19 mm (s’è confermato come il più diffuso in America anche nel primo trimestre del 2024); sulla definizione di carbine, carabina, però in Europa ci sarebbe da discutere, visto che delle due lunghezze di canna al momento disponibili (in futuro ne arriverà anche una terza di 6,5”, ossia 165 millimetri) soltanto una, quella di 16” (406 millimetri), sta sopra i 300 millimetri previsti dalla normativa come discrimine; con l’altra, di 8,5” (216 millimetri), si resta nell’ambito delle armi corte. Entrambe condividono una filettatura ½x28 in volata.
Per migliorare l’esperienza di sparo la Daniel Defense ha inserito un ammortizzatore idraulico nel calcio Maxim Defense collassabile (la lunghezza complessiva oscilla tra i 570 e i 685 millimetri nella variante più corta, tra gli 812 e gli 895 in quella più lunga), reso ambidestri sia la manetta d’armamento, sia la sicura, sia lo sgancio del caricatore sia la leva di fermo e infine dotato l’asta di slot M-Lok.
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