I familiari delle vittime hanno denunciato Daniel Defense, Meta e Activision come corresponsabili della strage di Uvalde.
Per gli avvocati dei familiari è addirittura «un mostro a tre teste» che ha influenzato il comportamento di Salvador Ramos tanto da avere una responsabilità nella strage di Uvalde (nel maggio di due anni fa alla Robb Elementary School morirono diciannove studenti e due insegnanti): Daniel Defense, Meta e Activision, riporta la Cnn, dovranno dunque fronteggiare due cause distinte (una in California, una in Texas) per il presunto coinvolgimento indiretto nella mass shooting.
Le denunce cercano di collegare una serie di fatti: nel novembre 2021 Ramos scaricò il videogioco Call of Duty: Modern Warfare (lo produce Activision), nel quale era possibile usare la Ddm4 V7. Su Instagram, proprietà Meta, Ramos rimase poi coinvolto «in un’operazione aggressiva di marketing. Nel giro di poche settimane stava cercando su internet armi d’assalto, e tornava ripetutamente sul sito di Daniel Defense». Ventitré minuti dopo la mezzanotte del 16 maggio, giorno del suo diciottesimo compleanno, acquistò un Ddm4 V7; otto giorni dopo uccise ventuno persone.
Per i familiari Meta e Activision «hanno formato una generazione di giovani socialmente vulnerabili, desiderosi di mostrare forza e affermare il proprio dominio»; Daniel Defense sfrutta «il potere dei social media e i cosiddetti sparatutto in prima persona per attirare adolescenti sul proprio sito web, profilare i loro interessi e sollecitare informazioni di contatto».
Leggi le news, gli approfondimenti legali e i test di armi e di munizioni sul portale web di Armi Magazine.