Conarmi ha aperto le iscrizioni al corso sui residui di sparo.
Ci sarà tempo per riparlarne, ma intanto le iscrizioni sono aperte e lo saranno fino a fine estate: Conarmi ha annunciato che il corso sui residui di sparo si terrà il 28 e il 29 settembre. In cattedra Michele Frisia, perito balistico laureato in fisica teorica e giurisprudenza ed esperto di investigazione. Il corso, tecnico-giuridico, è destinato non solo ai professionisti che abbiano a che fare con i residui di sparo, ma anche, si legge nel bando, agli “appassionati di armi e balistica”.
Il corso sui residui di sparo si articola in sette diverse parti. Si comincia con l’analisi delle diverse tipologie di residui e con le possibilità offerte dal loro utilizzo. Si entra poi nel vivo con le parti propriamente investigative: ricerca e raccolta dei residui di sparo, loro analisi al microscopio. Ci sarà poi modo di capire come interpretare i risultati e quali questioni giuridiche sollevino. Il programma del corso sui residui di sparo si chiude con tre domande: i residui di sparo possono essere utilizzati in altro modo? Che cosa cambia con i nuovi inneschi? E qual è il futuro della ricerca? Il corso si terrà a Gardone Val Trompia (BS) presso la sede Conarmi; l’iscrizione costa 195 euro. Per ulteriori informazioni contattare Conarmi all’indirizzo e-mail segreteria@conarmi.org o al numero di telefono 030 831752.